E poi…arriva Mary Poppins

Per la serie “ogni tanto una gioia”…“dopo la pioggia viene sempre l’arcobaleno”…“ogni tanto ritornano”…J Per la serie “portami a teatro e resuscito stile Lazzaro”!

Dopo qualche giorno, qualche paio di giorni anche, di bassi senza alti, ecco che mi ritrovo a pranzo con una persona speciale, a parlare di tutto e di noi, a sognare come sempre un futuro più bello e più felice, insieme a spaccare tutto. Dopo avermi sedotta e abbandonata il martedì sera…ha recuperato con un goal all’ultimo minuto dei tempi supplementari J il mercoledì, chiedendomi di “aggiungermi” alla sua serata a teatro. In questo caso ribatto solo una volta con un “ma sicuro che non disturbo?”…poi me ne frego di fare la terza in comodo e parte la corsa contro il tempo per arrivare in orario all’appuntamento più importante degli ultimi tempi! J 15 minuti per tornare a casa, altri 15 per doccia, trucco e parrucco…viaaaaaa…poi 20 ad attendere al teatro…ahahahahaha Va beh, per la serata che ho passato, questo ed altro!

Il tutto comincia nel migliore dei modi: persone vere, risate di gusto, e quella fila 21 che ci stupisce come poche cose nella vita! E che la magia abbia inizio!

Ammetto che un po’ di paura l’avevo…Mary Poppins è uno dei classici più classici, uno di quei film che io conosco a memoria dall’inizio alla fine…ma al teatro, si sa, le cose cambiano sempre un po’! Paura infondata: innovativo al punto giusto e tradizionale quanto basta! Poi insomma, parliamo di Disney amici, scenografie e costumi pazzeschi! Mary troppo giovane, unica pecca. Bert molto bravo. Tanti complimenti invece alla tata cattiva e alla mia amica brasiliana che ci ha fatto tanto ridere e ci ha riportati in un nanosecondo in un mondo più bello. Un bravo sicuramente a tutti gli altri, eravate talmente tanti che non si sa come abbiate fatto a non fare un casino, chapeau!

Al di là dello spettacolo, ho amato la mamma e la bambina sedute nella fila avanti a me, sembravate proprio me e la mia mamma quando andiamo a teatro insieme. Poi, come si dice dalle mie parti, “mi ha sorriso anche il cxxo” vedere i nostri piedi tenere insieme il tempo, perché noi proprio non ci riusciamo a guardare e basta, in qualche modo dobbiamo essere sul palco e farne parte! E mi si è riempito il cuore quando mi sono emozionata, pensando a quante volte sono stata un po’ nei panni di Mary Poppins che se ne va e lascia il frutto del suo lavoro continuare la vita da solo…quando poi, mentre mi scendeva il lacrimone, mi hai detto “non piangere tu”…beh ho pensato “quanto cavolo bene mi conosci!?” <3

L’emozione è sempre tanta quando vado a teatro, mi piace sempre un sacco, a volte perché mi emoziono, a volte perché mi diverto, a volte perché semplicemente mi rende felice, punto. Ma questa volta è stato un mix meraviglioso tra tante cose, tante vite, tante emozioni…insomma, andare a teatro con te è sempre un’altra cosa!

Se potessi, mi accomoderei sera dopo sera su una poltrona della fila 21…finché non imparo a memoria anche questa versione della cara vecchia Mary Poppins…ma sono cose che uno fa una volta, massimo due se è fortunato… Quindi, se ancora non siete andati, fate un po’ di palestra e andate ad applaudire questo meraviglioso spettacolo e tutti gli altri che ci sono per il mondo! Ne vale sempre la pena! Ve lo assicuro!