The Yellow Issue

Passi la vita a cercare un senso…alle cose, alle persone, alla vita stessa.

Per me il senso sta tutto qua: in un numero di una rivista che di solito non compro, consigliata da una delle poche certezze della mia esistenza, letta tutta, tutta d’un fiato, in un sabato che sa di domenica.

Il senso è leggere un romanzo di 10 anni che assomiglia un po’ al mio…il senso è leggere di uno che fa un lavoro che non riesce a chiamare lavoro…il senso è capire che la vita Vale l’ha cambiata un po’ a tutti…il senso è rendermi conto che l’ha fatto semplicemente facendo ciò che ama fare…

…cioè un po’ come spero di aver fatto io, nel mio piccolo, con quelle persone che ho incontrato in giro per il mondo e con cui ho scambiato pezzi di vita, mentre facevo il lavoro che ancor oggi ritengo sia il più bello di tutti, facendomi il culo ma ritenendomi la persona più felice dell’universo.

Leggo di lui e rivedo me…non la me di oggi, si forse anche, ma soprattutto la me di qualche anno fa…e penso che forse a volte devi andare a correre sulla pista sterrata del ranch per godere di nuovo dell’asfalto…devi sentirne la mancanza per tornarci ancora più motivato…devi forse anche scoprire di essere pure bravo a correre nei rally per capire che però il tuo vero amore sono le moto, e che per quanto la soddisfazione di saper fare 100 cose e saperle fare bene sia tanta, tu in realtà ne vuoi fare solo una.

Leggo di come è nata l’Academy e trovo un senso all’evoluzione che potrebbe prendere la mia vita: per quanto tu possa essere il pilota più bravo del mondo, ad un certo punto devi smettere, e quando succede, o anche prima, l’unica cosa che puoi fare per continuare ad essere felice è cercare il prossimo te nel marasma di pilotini, costruire qualcosa di tuo che rimanga per sempre…mi sa che questo si chiama crescere e forse i 30 sono gli anni giusti per rimettersi in discussione per l’ennesima volta!

VR46 è fiducia, è passione, è amicizia…e questo mi ricorda tante cose, mi fa pensare a tante cose…mi fa venire in mente un sacco di progetti che mi renderebbero nuovamente la persona più felice dell’universo, facendo un lavoro che non chiamerei tale, con qualcuno che la fiducia me l’ha sempre data e ha sempre creduto in me più di quanto non abbia fatto a volte io.

“Tocchi il fondo e guardi lontano…”…io guardo, ma c’è un bivio e non so se derapare a destra o a sinistra, perché le curve sono belle tutte e due!

Io oggi ho trovato un senso, anche se da queste parole non sembra proprio!

Vada come vada…le cose comunque non succedono mai per caso, nemmeno l’uscita di The Yellow Issue!