Le cose che amo di più...
- nadiadurigon
- 24 set 2017
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Credo fermamente che i genitori plasmino i figli, nel bene e nel male…credo che certe cose non mi piacciano perché non piacciono a mamma è papà…e credo che tutto quello che sono, in un modo o nell’altro, lo devo a loro. Quando da piccola mi lasciavano giocare con forbici e stoffa e con chiodi e martello non sapevano un giorno avrei fatto con le stesse mani un bouquet di rose senza tempo per una sposa che si è commossa, non sapevano mi sarei fatta da sola i vestiti di carnevale, non sapevano avrei costruito chitarre giocattolo. E poi ci sono quei film che guardavo sempre con loro: Sissi, Don Camillo e Peppone…Tutti insieme appassionatamente. E sarà passata anche tanta acqua sotto i ponti, ma quando li vedo alla tv è come se venissi incantata…tipo stasera! ;-) E mi rendo conto che una volta c’erano cartoni, film e fiabe che ti insegnavano a vivere davvero: “Se son triste, infelice, e non so il perché / io penso alle cose che amo di più / e torna il seren per me!”. E per me torna il seren anche quando programmo di andare a teatro, perché per me a teatro il tempo si ferma, i problemi svaniscono, e per un po’ torno quella bambina che da piccoletta sognava un giorno di essere una di quelle magnifiche persone che sono gli attori. Dal teatro torno a casa, sempre, sorridendo. Perché in un certo senso ce l’ho fatta, in tanti modi diversi, ma ho realizzato anche quel sogno.

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